Si viene spesso indirizzati verso una troppo generica
attività fisica.
Svolgere attività fisica è certamente un primo passo verso la propria salute e comprende quelle attività quotidiane come il camminare, muoversi in bicicletta per raggiungere il posto di lavoro, che ci permettono di mantenerci attivi ed evitare sedentarietà, sovrappeso, obesità e patologie correlate.
Secondo l'OMS, però, è l'Esercizio Fisico
(EF) a permetterci di raggiungere uno stato di completa salute.
Si parla di EF quando l'attività è costante, strutturata e finalizzata al raggiungimento
della piena efficienza dei proprio organi ed apparati, pianificata e
guidata da un professionista laureato in Scienze Motorie.
Sempre secondo l'OMS, la salute deve essere intesa in maniera globale e deve
tener conto dell'efficienza fisica, mentale, psicologica e sociale.
In altre parole, l'EF deve essere volto al miglioramento delle nostre capacità di conoscere, possedere ed utilizzare il nostro corpo, dominare la nostra mente, e sentirci bene con noi stessi, con gli altri, in armonia con l'ambiente esterno.
E' l'Esercizio Fisico utilizzato come prevenzione e supporto alle cure di tipo medico, rivolto
a persone che presentano patologie (diabete, obesità, malattie cardiologiche, neurologiche, oncologiche, etc.) per le quali, l'EF si è dimostrato efficace, con evidenza scientifica,
nell'apportare miglioramenti alle condizioni di salute.
Il Clinical Exercise non può prescindere da una meticolosa valutazione iniziale e da un opportuno
e sapiente monitoraggio continuo
di alcuni parametri (come frequenza cardiaca, pressione, saturazione dell'ossigeno, valori ematici, test motori, etc), oltre che
da una programmazione dell'allenamento
svolta con accuratezza metodologica.